Energie rinnovabili

Scopri come controllare la pressione nell’impianto CSP (Concentrated Solar Power)


Trasduttori di pressione per il controllo della pressione nell’impianto CSP

I trasduttori di pressione Gefran serie CSP sono specificamente progettati per l’uso in impianti solari a concentrazione, dove i fluidi termici raggiungono temperature elevate.
Questi strumenti garantiscono misure precise della pressione anche in presenza di fluidi viscosi, come i sali fusi, assicurando stabilità e durata nel tempo.

Il processo

Nei sistemi CSP, l’energia solare viene concentrata da specchi — come i collettori parabolici lineari — su un tubo ricevitore posto nel fuoco della parabola. Al suo interno scorre un fluido termovettore in grado di immagazzinare e trasportare calore.

Attraverso uno scambiatore di calore, l’energia raccolta può essere utilizzata per:

  • alimentare processi industriali,
  • generare vapore ad alta pressione,
  • azionare turbine per la produzione di energia elettrica.

Componenti principali del sistema CSP:

  • Specchi riflettenti, spesso realizzati in pellicola PET + argento, più leggera e resistente rispetto agli specchi in vetro;
  • Tubo ricevitore, composto da strati di acciaio e ceramica per garantire elevate proprietà termiche;
  • Fluido termovettore, generalmente una miscela di sali fusi, in grado di operare in un ampio intervallo di temperature grazie al punto di solidificazione più basso rispetto ai fluidi tradizionali;
  • Struttura di supporto, che assicura stabilità meccanica.

Tecnologie CSP

I sistemi CSP (Concentrated Solar Power) si classificano in base al tipo di raccolta solare adottata. Le principali configurazioni includono:

  • Fresnel lineare
  • Ricevitore centrale (torre solare)
  • Disco parabolico
  • Trogolo parabolico

Attualmente, i trogoli parabolici sono i più diffusi a livello commerciale, ma i sistemi a torre stanno acquisendo sempre più importanza grazie alla loro scalabilità e performance.

L’integrazione con un sistema di accumulo termico (TES – Thermal Energy Storage) trasforma il CSP in una tecnologia in grado di fornire energia anche in assenza di sole, superando i limiti delle rinnovabili intermittenti come il fotovoltaico e l’eolico.

Vantaggi del sistema CSP-TES:

  • Fornibilità continua di energia termica o elettrica ad alto valore
  • Riduzione dell’uso di generatori fossili costosi e inquinanti
  • Fornitura di servizi ausiliari alla rete elettrica (regolazione, riserve rotanti, ecc.)
  • Capacità di risposta rapida alla domanda energetica di picco

I benefici del prodotto

Il controllo della pressione del fluido termovettore nei vari stadi del processo è fondamentale per la stabilità e la sicurezza dell’impianto.

I trasmettitori di pressione Gefran serie CSP sono appositamente sviluppati per queste applicazioni ad alta temperatura. Le loro principali caratteristiche tecniche includono:

  • Misura della pressione fino a 600°C
  • Trasmissione idraulica della pressione tramite liquido incomprimibile NaK (Sodio/Potassio)
  • Elemento sensibile realizzato con estensimetro a ponte di Wheatstone su tecnologia thick film
  • Stelo rigido + guaina flessibile per proteggere l’elettronica dalla temperatura
  • Attacco a flangia per una connessione sicura al processo

 

Tecnologia film spesso su acciaio

Grazie al processo di screen printing (serigrafia), vengono depositati sulla membrana in acciaio:

  • Strati isolanti (dielettrici),
  • Strati conduttivi in cermet,
  • Strati resistivi per il ponte di misura.

Il trattamento termico in più fasi (da 200°C a 900°C) assicura robustezza, affidabilità e stabilità del sensore nel lungo periodo.
Lo spessore della membrana determina l’intervallo di misura, adattandosi alle pressioni del fluido in condizioni operative complesse.

Installazione

Una corretta installazione del sensore è fondamentale per garantirne precisione e durata.

Raccomandazioni tecniche:

  • Evitare di posizionare la punta del sensore direttamente all’interno del tubo principale;
  • Utilizzare una deviazione piezometrica per misure più stabili;
  • Non isolare lo stelo del sensore con materiali coibentanti;
  • Limitare l’isolamento termico alla zona sotto la flangia, per contenere il riscaldamento dell’elettronica e ridurre la deriva termica.

Trasduttori di temperatura per CSP

La misura della temperatura è altrettanto importante nella gestione dei processi nei sistemi CSP, sia per l’efficienza termica che per la sicurezza operativa.

A seconda delle esigenze specifiche, si possono utilizzare:

  • Termocoppie
  • Termoresistenze

Entrambe le tecnologie permettono misure dirette o indirette, installabili all’interno o all’esterno del tubo ricevitore.

In particolare vengono adottate diverse tipologie di rilevamento in funzione della specifica necessità. Possono pertanto essere utilizzate termocoppie o termoresistenze a misura indiretta, quali TC/TR a collare, piuttosto che TC/TR PAD.

Misure a diretto contatto con il fluido, sono gestite attraverso soluzioni a pozzetto.

Due sono le tipologie costruttive tipicamente utilizzate in ambito CSP: ad isolatori ceramici e ad ossido minerale (MgO). Per tutte le tipologie di TC/TR sono disponibili versioni con segnale passivo TC J/K, oppure PT100, piuttosto che amplificate con segnale 4-20mA. Classe di precisione 1 DIN, 1/2 DIN, 1/3 DIN, 1/5 DIN e 1/10 DIN in conformità alle normative IEC 751-DIN 43760 per le termoresistenze e tre classi di tolleranza 1,2 e 3 in conformità alle normative IEC 60584-2 per le termocoppie.