Il futuro è il nostro presente


“Siamo lieti di presentarvi, per la prima volta, il piano strategico della sostenibilità nello stesso documento che rendiconta i dati consolidati non finanziari di Gefran, secondo i nuovi GRI Sustainability Reporting Standards 2021.
La forma della pubblicazione esprime un dato sostanziale: la conduzione del business è indistinguibile dal rispetto dei princìpi di sostenibilità. La strategia di sviluppo della nostra azienda è, necessariamente, anche una strategia per la sostenibilità. Questa visione ha dato un’impronta alle scelte di Gefran e, certamente, è una delle ragioni che hanno permesso al Gruppo di crescere stabilmente negli anni. Tale orientamento è stato formalizzato per la prima volta nel 2020 in un Piano Strategico per la Sostenibilità.

I quattro pilastri

Nel 2022 gli impegni sono stati rafforzati con un nuovo Piano che, fermo restando l’orientamento dichiarato nel 2020, definisce nuovi e più numerosi obiettivi misurabili coerenti con il Piano industriale.
Nel corso dell’anno, anticipando di due anni le richieste introdotte dalla nuova Direttiva Europea 2022/2464, abbiamo avviato il processo di doppia materialità, integrando al processo di valutazione “Inside-out” (impact materiality) secondo i GRI Universal Standard 2021, anche la prospettiva “Outside-in” (Financial Materiality).
L’analisi di materialità ha consentito una nuova riflessione sugli impatti che l’organizzazione genera (economia, ambiente, persone) e sul ruolo nei territori in cui opera con uno sguardo al lungo periodo per prevenire e mitigare eventuali effetti negativi.

Il Piano si fonda su quattro pilastri: la centralità delle persone; il contributo alla transizione ecologica; l’innovazione di prodotto sostenibile; la sostenibilità della filiera. Per ognuno di questi pilastri sono stati stabiliti specifici obiettivi da perseguire attraverso 26 progetti. Alcuni di questi sono già avviati, altri avranno uno sviluppo più a lungo termine, come per esempio il raggiungimento della carbon neutrality.

Nel 2022 il Gruppo ha migliorato le performance nei diversi ambiti che concorrono alla sostenibilità, e raggiunto importanti risultati.
Sono numerose, per esempio, in tema di centralità delle persone, le azioni finalizzate all’employer branding e al miglioramento dell’employee experience, a cominciare dai piani di engagement e fidelizzazione (dal programma di benessere organizzativo WELLFRAN people in Gefran alla mobilità internazionale). Sempre forte è l’attenzione dedicata alla formazione delle competenze che si traduce in piani personalizzati in collaborazione con università, centri di ricerca, scuole superiori e attraverso la FLY Gefran Talent Academy. Un contributo importante in questa direzione arriva anche dalla piattaforma digitale alla quale i dipendenti di tutto il mondo possono accedere per allenare capacit
à e competenze, scambiare esperienze e conoscenze. All’impegno per valorizzare le qualità delle persone si aggiunge quello per la parità di genere, la tutela delle diversità e l’inclusione.

Sul fronte della transizione ecologica, Gefran si impegna in una strategia di decarbonizzazione fondata su più leve che coinvolge l’intera catena del valore (dai fornitori al cliente finale).
È già stato avviato il percorso, sostenuto da un piano d’investimenti, per garantire l’efficienza energetica degli stabilimenti e utilizzare, entro il 2025, energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili certificate. L’impegno per il consumo responsabile delle risorse si traduce anche in un approccio eco-sostenibile allo sviluppo dei nuovi prodotti attraverso l’uso di componenti realizzati con materie riciclate. L’obiettivo è investire per generare dai prodotti innovativi sostenibili, entro cinque anni, il 15% del fatturato totale.

Sono importanti anche i passi compiuti sul fronte della sostenibilità della filiera. L’obiettivo è estendere progressivamente l’adesione al Patto di Sostenibilità alla maggioranza dei fornitori, un progetto che, in più fasi, coinvolgerà tutte le filiali estere. I grandi gruppi industriali hanno oggi un ruolo essenziale nella diffusione di una cultura della sostenibilità nel tessuto economico e imprenditoriale di un Paese. Promuovere il confronto con le piccole imprese locali che compongono la catena di fornitura, che in genere hanno minori possibilità e risorse da dedicare al tema, è il presupposto indispensabile per costruire una filiera sostenibile.

Con il Supplier Day del 2021, Gefran ha dato il via a un percorso di affiancamento dei fornitori locali mettendo a loro disposizione le competenze e l’esperienza del Gruppo e promuovendo iniziative congiunte per ridurre l’impatto ambientale e sociale delle attività produttive. Nel 2022 il percorso è proseguito con un workshop per condividere obiettivi e piani d’azione, focalizzato sul cambiamento climatico e sulla misurazione della carbon footprint, un fattore che sarà sempre più rilevante nella valutazione dei fornitori.
Durante l’incontro con i fornitori, Gefran ha presentato il piano per mappare le emissioni generate dalla supply chain e valutarne l’impatto nell’ecosistema chiedendo alle imprese di assumere un impegno in quest’ambito. Entro il 2025 iniziative analoghe saranno sviluppate per i fornitori locali degli altri Paesi in cui Gefran ha impianti produttivi.

Poco più di un anno fa, nel 2021, è cominciato il progetto per la costruzione di un Sistema di Gestione Integrato finalizzato
ad armonizzare i meccanismi di funzionamento tra le diverse società del Gruppo e rendere più agevole lo sviluppo dei processi di miglioramento continuo. Nel 2022, il team Qualità, Sicurezza e Ambiente ha operato per allineare i requisiti richiesti dagli standard e per svolgere attività di audit per valutare lo stato di applicazione del Sistema di Gestione Integrato. Nel primo trimestre del 2023 l’iter è stato completato e sono state ottenute le certificazioni ISO 45001 e ISO 14001; entro l’anno si otterrà la certificazione SA8000 per le sedi italiane del Gruppo.

Dal 2022 Gefran è membro del Global Compact delle Nazioni Unite, che richiede alle aziende e alle organizzazioni che vi aderiscono, di condividere, sostenere e applicare nella propria sfera di influenza un insieme di principi fondamentali, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione, sintetizzati in 10 principi. Questi sono gli stessi principi che hanno, da sempre, contraddistinto il nostro agire d’impresa ed hanno reso il Global Compact un approdo naturale.
Il presente documento, che si compone del Piano Strategico di Sostenibilità e della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario, è per Gefran parte integrante del modello di business del Gruppo e del suo agire quotidiano; attraverso i progetti, obiettivi e attività descritti nel documento, vogliamo condividere con voi come Gefran intende essere interprete di una crescita sostenibile, aperta al mercato, alle persone e alle imprese con cui lavora.

United Nations Global Compact

 

A partire dall’anno 2022 Gefran aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite, con l’impegno di rendere i suoi 10 principi parte della strategia, della cultura e delle operazioni quotidiane della nostra azienda.
Al contempo ci impegniamo a sviluppare progetti di collaborazione che promuovano i più ampi obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite, in particolare relativi agli SDG Goals e all’agenda 2030.

Il Global Compact incoraggia le imprese di tutto il mondo a creare un quadro economico, sociale ed ambientale atto a promuovere un’economia mondiale sana e sostenibile che garantisca a tutti l’opportunità di condividerne i benefici. A tal fine, l’United Nations Global Compact richiede alle aziende e alle organizzazioni che vi aderiscono, di condividere, sostenere e applicare nella propria sfera di influenza un insieme di principi fondamentali, relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione.

Gefran_Piano_Strategico_della_sostenibilità_

.pdf2.94 MB

Piano_Strategico_della_Sostenibilit__2020_-_Aggiornamento_novembre_2021

.pdf4.34 MB