Il modulo GFX4-CAN si installa internamente ai prodotti GFX4/GFXTERMO4 e permette di espanderne la comunicazione, dotandoli del protocollo CANopen. Il modulo è dotato di due canali di comunicazione:
• il primo canale è una porta seriale con protocollo Modbus RTU, e consente di collegare un massimo di quattro GFX4/GFXTERMO4 oltre al prodotto su cui viene installato il modulo, per un totale di sedici zone gestite (4×4)
• il secondo canale è la porta seriale con protocollo CANopen slave, e permette il collegamento ad un Master CANopen. L’assegnazione dell’indirizzo di nodo avviene attraverso i due selettori (1…99) rotativi presenti sul prodotto che ospita il modulo, o attraverso un messaggio software. Il Master di rete (tipicamete un PLC) riconosce il nodo slave attraverso questo indirizzo. Il nodo slave riconosciuto dal Master è composto dal GFX4/GFXTERMO4 che ospita il modulo più i GFX4/GFXTERMO4 collegati sulla porta seriale Modbus. L’installazione dell’espansione può essere richiesta in fase d’ordine dei prodotti sopra citati o installata successivamente.
• il primo canale è una porta seriale con protocollo Modbus RTU, e consente di collegare un massimo di quattro GFX4/GFXTERMO4 oltre al prodotto su cui viene installato il modulo, per un totale di sedici zone gestite (4×4)
• il secondo canale è la porta seriale con protocollo CANopen slave, e permette il collegamento ad un Master CANopen. L’assegnazione dell’indirizzo di nodo avviene attraverso i due selettori (1…99) rotativi presenti sul prodotto che ospita il modulo, o attraverso un messaggio software. Il Master di rete (tipicamete un PLC) riconosce il nodo slave attraverso questo indirizzo. Il nodo slave riconosciuto dal Master è composto dal GFX4/GFXTERMO4 che ospita il modulo più i GFX4/GFXTERMO4 collegati sulla porta seriale Modbus. L’installazione dell’espansione può essere richiesta in fase d’ordine dei prodotti sopra citati o installata successivamente.